Direttore Alessandro Orsini
Redazione
Direttore Alessandro Orsini
Redazione
17 novembre 2020
In Thailandia è previsto un voto parlamentare su un piano da seguire per emendare la Costituzione del Paese. I manifestanti si sono radunati di fronte al palazzo del Parlamento e la polizia ha usato cannoni ad acqua per disperdere la folla
17 novembre 2020
Circa 515 persone, pari a quasi 125 famiglie, sono state costrette ad abbandonare il campo profughi di al-Hol, situato nel Nord-Est della Siria, al confine con l’Iraq
17 novembre 2020
La seconda ondata della pandemia di coronavirus ha colpito anche i Paesi mediorientali. Mentre l’Iran ha toccato quota 13.000 casi positivi al giorno, il numero di contagi giornalieri in Arabia Saudita ha raggiunto uno dei livelli più bassi degli ultimi mesi
17 novembre 2020
I due gruppi palestinesi un tempo rivali, Hamas e Fatah, hanno riferito che, nelle prossime ore, giungeranno notizie positive dal Cairo, riguardanti il processo di riconciliazione
17 novembre 2020
Il presidente armeno Armen Sargsyan ha chiesto le dimissioni del governo del primo ministro Nikol Pashinyan e lo svolgimento di elezioni parlamentari anticipate, come unica via d’uscita alla crisi sorta nel Paese al termine del conflitto in Nagorno-Karabakh
17 novembre 2020
Francisco Sagasti, ingegnere settantaseienne contrario alla rimozione di Vizcarra, è stato eletto presidente del Congresso del Perù e per dettame costituzionale Presidente della Repubblica ad interim, ma la crisi politica che sconvolge il Paese è destinata a durare
17 novembre 2020
Come stabilito dagli accordi raggiunti dal Comitato militare congiunto 5+5, i due gruppi belligeranti libici hanno avviato le procedure per istituire una “guardia petrolifera”, il cui compito sarà garantire la sicurezza dei giacimenti in Libia
17 novembre 2020
Mentre il valico di Guerguerat sembra assistere ad una fase di relativa tregua, il re Mohammed VI ha tenuto una conversazione telefonica con il Segretario Generale dell’Onu, per informarlo dei recenti sviluppi
17 novembre 2020
Il comitato esecutivo del Consiglio mondiale delle chiese ha invitato l’UNESCO a prendere tutte le misure per proteggere i luoghi sacri nel Nagorno-Karabakh, mentre Aliyev assicura a Putin che in Azerbaigian la libertà di religione è pienamente garantita.
17 novembre 2020
La vicepresidente Delcy Rodríguez questa settimana si è recata in Russia dove ha tenuto incontri con l’azienda produttrice e il laboratorio scientifico responsabile della produzione del vaccino
17 novembre 2020
Il trattato New START sulla riduzione delle armi nucleari, qualora non dovesse essere rinnovato, scadrebbe a febbraio 2021
16 novembre 2020
La Svezia ha deciso di dare la prima stretta nella lotta al coronavirus, vietando gli incontri tra più di otto persone nei luoghi pubblici. Si tratta della prima volta che gli assembramenti, precedentemente consentiti anche per un numero di persone superiore a 300, vengono limitati dal governo di Oslo
16 novembre 2020
Un alto funzionario del Ministero degli Esteri iraniano ha affermato che Teheran è favorevole ad un ritiro responsabile delle forze statunitensi dall’Afghanistan
16 novembre 2020
L’Ungheria e la Polonia hanno bloccato l’adozione, da parte dei governi dell’Unione Europea, del bilancio 2021-2027 e del Recovery Plan sul coronavirus per via della clausola che subordina l’accesso ai fondi europei al rispetto dello Stato di diritto
16 novembre 2020
Il governo del primo ministro etiope, Abiy Ahmed, ha dichiarato, lunedì 16 novembre, di aver riconquistato un’altra città nella regione settentrionale del Tigray, Alamata
16 novembre 2020
Moderna Inc è la seconda azienda farmaceutica statunitense a superare con successo le indagini preliminari dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, che, analizzando il suo vaccino contro il Covid-19, ha riscontrato un’efficacia del 94,5%
16 novembre 2020
La fine della guerra in Yemen sarebbe la notizia più bella del mondo. Gli europei parlano poco di questo conflitto, per due ragioni principali. La prima è che le ripercussioni della guerra non arrivano fino a noi. La guerra in Yemen sarebbe oggetto di …
16 novembre 2020
La Giordania sta cercando di liberarsi dei droni cinesi Cai Hong 4 (CH-4) che ha acquistato tre anni fa. I CH-4 esistono in due versioni, i CH-4A, che sono droni da ricognizione, e i CH-4B, che hanno un sistema misto da attacco e ricognizione