Direttore Alessandro Orsini
Redazione
Direttore Alessandro Orsini
Redazione
23 luglio 2020
Le forze di sicurezza tunisine hanno arrestato, nella città costiera di Susa, una cellula terroristica che pianificava di effettuare attentati nel Paese
23 luglio 2020
Il segretario di Stato USA, Mike Pompeo, ha esortato l’India a ridurre ulteriormente la propria dipendenza dalla Cina, mentre i rapporti tra Washington e Pechino si stanno deteriorando drammaticamente
23 luglio 2020
La Somalia ha negato, mercoledì 22 luglio, le accuse, avanzate da diversi media arabi pro-Haftar, secondo cui il Paese avrebbe inviato alcune delle sue forze armate in Libia
23 luglio 2020
L’FBI ha riferito che una ricercatrice cinese è stata accusata di aver dichiarato il falso per ottenere il visto di accesso agli Stati Uniti, nascondendo le sue collaborazioni con l’esercito cinese. Non è chiaro se la donna si trovi ancora negli USA
23 luglio 2020
I media egiziani hanno riferito che l’Esercito Nazionale Libico (LNA), guidato dal comandante Khalifa Haftar, ha abbattuto un aereo da ricognizione turco a Ovest di Sirte. Intanto la Turchia chiede il ritiro dalla città delle forze fedeli al governo di Tobruk
23 luglio 2020
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi di Maio, ha ribadito la necessità di riprendere la produzione e l’esportazione di petrolio libico il prima possibile, dopo mesi di chiusura che, secondo la National Oil Corporation (NOC) di Tripoli, hanno portato a perdite per oltre sette miliardi di dollari
23 luglio 2020
Il primo ministro etiope, Abiy Ahmed, ha lodato lo “storico” riempimento della grande diga africana affermando che l’operazione è stata compiuta “senza causare danni a nessuno”
23 luglio 2020
La Cina sarà costretta a rispondere alla chiusura dell’ambasciata cinese a Houston, mossa che, secondo il Ministero degli Esteri, ha gravemente danneggiato le relazioni bilaterali, tra i consolati americani a rischio chiusura ci sarebbe quello di Chengdu
23 luglio 2020
I leader di 5 Paesi dell’Africa occidentale si sono recati a Bamako, in Mali, giovedì 23 luglio, per partecipare a un incontro di alto livello volto a trovare una strategia di uscita dalla crisi e a disinnescare le tensioni in un Paese afflitto da problemi multipli, dal terrorismo ai conflitti etnici
23 luglio 2020
Il Regno Unito e l’Unione Europea si sono scontrati, il 23 luglio, sulle possibilità di raggiungere un accordo di libero scambio, con Bruxelles che considera tale opzione “improbabile”, mentre Londra spera di giungere a un’intesa entro il prossimo settembre
23 luglio 2020
Una serie di raid aerei delle forze di sicurezza afgane contro i talebani nella provincia occidentale di Herat ha causato la morte di almeno 45 persone, tra cui alcuni civili
23 luglio 2020
Il Qatar si è detto disposto a risolvere la cosiddetta crisi del Golfo con mezzi “pacifici e diplomatici”. Tuttavia, la compagnia aerea Qatar Airways ha lanciato un’offensiva legale contro i Paesi fautori del blocco, chiedendo 5 miliardi di dollari a titolo di risarcimento
23 luglio 2020
Il presidente della Francia, Emmanuel Macron, ha incontrato il proprio omologo cipriota, Nicos Anastasiades, il 23 luglio a Parigi, per discutere la questione del Mediterraneo orientale
23 luglio 2020
Il Regno del Bahrein ha ribadito il proprio sostegno alla popolazione palestinese e a tutti quegli sforzi profusi per giungere a una soluzione inclusiva e duratura
23 luglio 2020
Il governo di transizione del Sudan ha annunciato, mercoledì 22 luglio, la sostituzione di gran parte dei governatori militari con quelli civili, per accelerare la svolta politica verso un assetto democratico
23 luglio 2020
La Repubblica Popolare Cinese (RPC) ha avviato la sua prima missione indipendente verso Marte il 23 luglio, lanciando la sonda Tianwen-1 che esplorerà il pianeta per oltre tre mesi
23 luglio 2020
Le Nazioni Unite hanno dichiarato di essere “profondamente sconvolte e inorridite” dall’uccisione di 5 operatori umanitari, nella Nigeria nordorientale, da parte di uomini armati ancora ignoti
23 luglio 2020
Le organizzazioni delle Nazioni Unite hanno riferito che, nei prossimi sei mesi, il numero di cittadini yemeniti a rischio carestia e insicurezza alimentare potrebbe ulteriormente aumentare