Direttore Alessandro Orsini
Redazione
Direttore Alessandro Orsini
Redazione
25 dicembre 2018
La Turchia ha cominciato a rinforzare le sue posizioni su entrambi i suoi confini con la Siria, domenica 23 dicembre, dopo che Ankara e Washington si sono accordate per coordinare il ritiro degli Stati Uniti dal Paese mediorientale
25 dicembre 2018
Il ministro degli Esteri del Bahrein ha convocato il vice incaricato di affari dell’amasciata dell’Iraq, lunedì 24 dicembre, per denunciare un filmato dell’ex premier iracheno, Nuri al-Maliki, che critica la repressione di Manama nei confronti dell’opposizione sciita
25 dicembre 2018
Il capo dei servizi di sicurezza siriano, Ali Mamluk, ha intrattenuto colloqui con alcuni ufficiali egiziani, al Cairo, nel corso dei giorni passati, in quella che al-Monitor ha definito una “visita rara di un ufficiale siriano in Egitto”
24 dicembre 2018
I ribelli sciiti Houthi hanno impedito a una delegazione dell’Onu di entrare nella provincia di Taiz, nel Sud-Ovest dello Yemen, effettuando quella che il governo yemenita ha definito “una chiara violazione dei colloqui in Svezia”
24 dicembre 2018
Il presidente Donald Trump aveva avvertito il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in merito all’intenzione di ritirare le truppe americane dalla Siria il 14 dicembre, durante un colloquio telefonico
24 dicembre 2018
Trump annuncia il ritiro dei soldati americani dalla Siria. L’analisi di Alessandro Orsini
24 dicembre 2018
I leader della Turchia e di Israele hanno avviato un confronto diretto attraverso dichiarazioni pubbliche e su Twitter
24 dicembre 2018
Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, sabato 22 dicembre, in occasione della sua visita in Libia, ha annunciato l’apertura di un’indagine relativa a una partita di armi trafficata dalla Turchia al Paese africano
23 dicembre 2018
Il presidente palestinese, Mahmud Abbas, ha comunicato la sua intenzione di dissolvere l’ormai defunto Parlamento palestinese, controllato da Hamas. Da parte sua, il gruppo terroristico ha ribattuto affermando che la mossa è volta “a servire gli interessi di parte”
23 dicembre 2018
Sabato 22 dicembre, centinaia di cittadini israeliani hanno protestato contro il costo della vita in Israele e i presunti casi di corruzione del governo, in una manifestazione ispirata a quella dei Gilet Gialli francesi
23 dicembre 2018
Brett McGurk, l’inviato statunitense alla guida della coalizione internazionale per la lotta contro l’ISIS, ha rassegnato le dimissioni in seguito alla decisione del leader della Casa Bianca, Donald Trump, di ritirare le truppe dalla Siria
23 dicembre 2018
Circa 300.000 siriani sono tornati nel loro Paese dopo le due operazioni transfrontaliere della Turchia, ha riportato sabato 22 dicembre il ministro degli Interni turco, Suleyman Soylu
22 dicembre 2018
Le Guardie della rivoluzione islamica hanno lanciato una esercitazione nello Stretto di Hormuz, nel Golfo Persico, dopo che una portaerei della Marina statunitense è entrata nell’area
22 dicembre 2018
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che la Turchia subentrerà nella lotta contro i militanti dell’ISIS in Siria al posto degli Stati Uniti, che di recente hanno deciso di ritirare le proprie truppe dal Paese mediorientale
22 dicembre 2018
L’Arabia Saudita ha reso noto di essere intenzionata a creare nuovi organi governativi per aumentare la supervisione delle sue operazioni di intelligence. Tale decisione è stata presa a quasi tre mesi di distanza dallo scoppio del caso Khashoggi, che ha provocato un’ondata di critiche nei confronti del regime saudita
21 dicembre 2018
I militanti dell’ISIS stanno conducendo una controffensiva nell’Est della Siria, proprio all’indomani dell’annuncio del presidente Donald Trump di ritirare le truppe americane dal Paese mediorientale
21 dicembre 2018
In seguito all’annuncio del presidente Donald Trump in merito al ritiro delle truppe americane dalla Siria, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha promesso di aumentare le offensive contro la presenza dell’Iran nel territorio siriano
20 dicembre 2018
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha esortato il Consiglio di sicurezza dell’Onu a condannare Hezbollah per aver scavato tunnel presso il confine tra il Libano e Israele, ed ha altresì chiesto a Beirut di rafforzare la prevenzione di tali attività