Direttore Alessandro Orsini
Redazione
Direttore Alessandro Orsini
Redazione
6 gennaio 2020
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha minacciato l’imposizione di sanzioni contro l’Iraq, se le truppe statunitensi fossero costrette a lasciare il Paese
6 gennaio 2020
Centinaia di migliaia di persone in lutto si sono riversate nelle strade di Teheran per piangere la morte di Qassem Soleimani, il 6 gennaio, e la figlia del generale ha promesso vendetta
6 gennaio 2020
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha affermato che Ankara ha iniziato a trasferire unità militari in Libia per sostenere il governo di Tripoli
5 gennaio 2020
Il Parlamento iracheno ha approvato una risoluzione, il 5 gennaio, con cui si chiede al governo di espellere le truppe straniere presenti nel Paese, di fronte ad un quadro di crescenti tensioni tra Stati Uniti e Iran sul suolo iracheno
5 gennaio 2020
Secondo quanto affermato da Foreign Affairs, il generale a capo della Quds Force, Qassem Soleimani, non rappresenta l’unica vittima del raid condotto dagli Stati Uniti il 3 gennaio. A morire potrebbero essere altresì le relazioni tra Washington e Baghdad
5 gennaio 2020
Il corpo del generale a capo della Quds Force, Qassem Soleimani, ucciso a seguito di un raid aereo a Baghdad, il 3 gennaio, è giunto nella città iraniana di Ahvaz, nelle prime ore del 5 gennaio, per le processioni funebri
5 gennaio 2020
Lo stretto di Bab el Mandeb, nel Mar Rosso, situato tra lo Yemen e i Paesi africani di Gibuti ed Eritrea, è una delle aree che potrebbero trovarsi coinvolte nella crescente tensione tra Stati Uniti ed Iran
5 gennaio 2020
Trump ha ordinato di uccidere il generale Qassem Soleimani, un eroe nazionale per milioni di iraniani. È dunque ovvio che un intero popolo sia attraversato da sentimenti impetuosi di odio e di vendetta, che destano impressione. Tuttavia, nessuna analis …
4 gennaio 2020
La morte del generale a capo della Quds Force, Qassem Soleimani, del 3 gennaio, ha rappresentato un’ulteriore escalation nelle relazioni tra Washington e Teheran. Tuttavia, non è da escludere la possibilità di nuove intese
4 gennaio 2020
Un nuovo raid aereo ha colpito, nella tarda serata del 3 gennaio, un convoglio nel Nord della capitale irachena Baghdad. Il bilancio delle vittime include 6 morti e 3 feriti che attualmente versano in gravi condizioni
4 gennaio 2020
Otto persone, incluse 3 donne, sono state ritrovate morte, venerdì 3 gennaio, dopo che un barcone, con a bordo 15 migranti, è affondato al largo delle coste della Turchia occidentale
4 gennaio 2020
Un comandante della marina iraniana ha affermato che gli Stati Uniti avrebbero tentato di sabotare le recenti manovre navali congiunte di Iran Russia e Cina
3 gennaio 2020
Israele ha reagito positivamente all’uccisione, del 3 gennaio, del generale a capo della Quds Force, Qassem Soleimani, considerato la mente che ha pianificato attacchi contro il Paese negli ultimi decenni
3 gennaio 2020
Donald Trump ha difeso la propria decisione di attaccare l’aeroporto di Baghdad al fine di eliminare il generale iraniano Soleimani, affermando che l’uomo aveva causato la morte di “milioni di persone”
3 gennaio 2020
La capitale provvisoria yemenita, Aden, ha assistito, il 2 gennaio, all’inaugurazione di uno dei progetti inclusi nel del programma dell’Arabia Saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen
3 gennaio 2020
Il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat ha rivelato che Damasco ha firmato nuovi contratti con alcune compagnie appoggiate da Mosca e Teheran per l’esplorazione di petrolio e gas nel Mar Mediterraneo
3 gennaio 2020
Il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha nominato, il 3 gennaio, un nuovo comandante per la Quds Force. Si tratta di Ismail Qaani. Nel frattempo, anche gli Houthi reagiscono alla morte di Soleimani
3 gennaio 2020
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Mark Esper, aveva annunciato l’esistenza di ragionevoli motivi per ritenere che l’Iran o i suoi alleati avessero pianificato attacchi contro gli USA, poche ore prima dell’assalto contro l’aeroporto di Baghdad del 3 gennaio