Direttore Alessandro Orsini
Redazione
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4 febbraio 2021
Aung San Suu Kyi è stata accusata di aver violato le leggi sull’import-export e rischia la condanna, la popolazione ha dato vita a più forme di protesta e l’Esercito ha ristretto l’accesso ad Internet. L’Onu non ha ancora una posizione comune, gli USA valutano misure punitive e la Cina esorta alla calma
3 febbraio 2021
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu non è riuscito a rilasciare una dichiarazione congiunta di condanna del colpo di Stato in Myanmar, non avendo ricevuto il consenso della Cina e della Russia. Intanto, nel Paese, sono iniziati movimenti di protesta e i Paesi del G7 hanno invece condannato i fatti
2 febbraio 2021
Il Giappone ha avvertito le democrazie mondiali che rischierebbero di far avvicinare il Myanmar alla Cina se interrompessero le comunicazioni con il Paese per il colpo di Stato. Il presidente degli USA ha condannato i fatti e minacciato sanzioni, mentre la Cina ha chiesto alla comunità internazionale di non aggravare la situazione
1 febbraio 2021
L’Italia ha fermamente condannato l’ondata di arresti in Myanmar e ha chiesto l’immediato rilascio della presidentessa Aung San Suu Kyi e di tutti i leader politici arrestati
1 febbraio 2021
L’Esercito del Myanmar ha preso il potere e ha dichiarato lo stato d’emergenza per un anno, dopo aver arrestato la leader Aung San Suu Kyi e altre figure di primo piano del governo civile, tra i quali il presidente Win Myint, trasferendo i poteri al comandante in capo delle forze armate, il generale Min Aung Hlaing
5 dicembre 2020
Il Bangladesh ha iniziato il ricollocamento di 1.642 rifugiati di etnia Rohingya nell’isola di Bhasan Char. L’Onu e più gruppi di diritti umani hanno condannato il trasferimento sostenendo che tali persone siano state forzate a spostarsi
9 novembre 2020
La Lega Nazionale per la Democrazia (NDL), il partito attualmente al governo, ha annunciato di aver ottenuto abbastanza sedute parlamentari, ovvero 322, per poter formare un governo alle ultime elezioni, ritenute da parte della popolazione inique
27 ottobre 2020
Durante l’esercitazione della flotta di Bandoola, in Myanmar, è stato effettuato il trasferimento di un sottomarino di fabbricazione russa di classe Kilo da Nuova Delhi a Naypyidaw
16 settembre 2020
L’Esercito del Myanmar avvierà un’indagine su violazioni compiute dai militari contro i Rohingya tra il 2016 e il 2017 che l’Onu aveva definito “compiute con intento genocida”. Le Nazioni Unite, intanto, denunciano il persistere di tali violenze
10 settembre 2020
Due disertori dell’esercito del Myanmar hanno confessato di aver ricevuto ordine di eseguire omicidi di massa e violenze ai danni dell’etnia musulmana dei Rohingya, nel 2017, se confermate, le loro storie corrisponderebbero alle testimonianze dei sopravvissuti
7 settembre 2020
Le autorità indonesiane hanno reso noto che 297 rifugiati di etnia Rohingya sono arrivati nella provincia di Aceh, all’estremità settentrionale dell’isola di Sumatra, il 7 settembre, dopo aver passato circa sei mesi in mare
8 luglio 2020
L’esercito del Myanmar ha causato la morte di decine di civili, compresi bambini, con attacchi aerei indiscriminati negli stati occidentali di Rakhine e Chin, a marzo e aprile
23 maggio 2020
I Rohingya che fuggono dal Myanmar affrontano una “traversata terribile e in molti casi fatale”, quindi i Paesi della regione dovrebbero consentire loro di sbarcare per motivi umanitari, nonostante la crisi sanitaria del coronavirus, secondo l’agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
22 aprile 2020
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha condannato un attacco contro un proprio convoglio in Myanmar, che ha causato la morte dell’autista. Il mezzo stava trasportando i tamponi per il coronavirus nel travagliato Stato di Rakhine
13 aprile 2020
Nello Stato di Rakhine, nell’Ovest del Myanmar, almeno 8 persone sono morte a causa di un bombardamento attribuito all’esercito del Paese, il quale però nega il suo coinvolgimento
1 aprile 2020
Un tribunale del Myanmar ha accusato un giornalista, ai sensi di una legge sul terrorismo, per aver pubblicato un’intervista con il gruppo ribelle dello Stato di Rakhine, noto come l’Esercito di Arakan
5 marzo 2020
Nuovi combattimenti tra le forze armate del Myanmar e il gruppo armato dell’esercito di Arakan hanno causato la morte di 11 persone, mentre continua la repressione da parte del governo centrale
14 febbraio 2020
Nello stato di Rakhine, in Myanmar, gli scontri tra truppe governative e ribelli etnici si sono intensificati, costringendo decine di migliaia di persone ad abbandonare le proprie case e portando nuovo caos in quest’area del Paese