Direttore Alessandro Orsini
Redazione
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21 ottobre 2020
Un giudice delle Nazioni Unite ha ordinato che l’uomo ruandese sospettato di genocidio, Felicien Kabuga, che si trova in una prigione francese da maggio, venga inviato a un’unità di detenzione all’Aia per motivi di salute dovuti alla pandemia di coronavirus
7 ottobre 2020
Il Fondo Monetario Internazionale ha approvato nuovi aiuti di emergenza per 28 Paesi, 22 dei quali sono africani. I fondi ricevuti consentiranno a queste nazioni di ripagare i propri debiti o di mitigare l’impatto debilitante della pandemia
4 ottobre 2020
La famiglia di Paul Rusesabagina, l’ex albergatore ritratto come un eroe nel film sul genocidio del Ruanda, ha chiesto agli Stati Uniti, all’Unione europea e al Belgio di chiedere la sua liberazione, a seguito del suo arresto per accuse di terrorismo
30 settembre 2020
La Corte di Cassazione francese ha stabilito che Felicien Kabuga, il cosiddetto “finanziere” del genocidio ruandese del 1994, verrà estradato per affrontare un processo in Tanzania, presso il tribunale delle Nazioni Unite di Arusha. L’uomo, 87 anni, verrà processato con l’accusa di crimini contro l’umanità
15 settembre 2020
Paul Rusesabagina ha rifiutato di commentare tutte le 13 accuse che gli sono state rivolte, a seguito del suo arresto, il 31 agosto. L’uomo è sospettato di terrorismo, complicità in omicidio e organizzazione di un gruppo armato irregolare
31 agosto 2020
Le autorità del Ruanda hanno arrestato Paul Rusesabagina con l’accusa di terrorismo. L’uomo era considerato un eroe durante i tragici eventi che hanno sconvolto il Paese nel 1994
3 giugno 2020
La Corte d’appello di Parigi ha ordinato, mercoledì 3 giugno, che Felicien Kabuga, il sospetto “finanziere”del genocidio ruandese del 1994, venga consegnato al tribunale delle Nazioni Unite ad Arusha, in Tanzania, per essere sottoposto a processo
27 maggio 2020
La Corte d’appello di Parigi ha respinto la richiesta di rilasciare su cauzione Felicien Kabuga, uno dei sospettati del genocidio ruandese del 1994
21 maggio 2020
Felicien Kabuga, ritenuto tra i responsabili del genocidio di circa 800.000 persone avvenuto in Ruanda nel 1994, è comparso davanti a un tribunale francese, mercoledì 20 maggio, quattro giorni dopo il suo arresto ad Asnieres-Sur-Seine, nei pressi di Parigi
16 maggio 2020
Il Ministero della Giustizia francese ha comunicato l’arresto di Felicien Kabuga, ritenuto uno tra i responsabili del genocidio di circa 800.000 persone, avvenuto in Ruanda nel 1994
29 aprile 2020
Il presidente del Ruanda, Paul Kagame, ha accusato il Burundi di aver inviato le sue truppe a combattere nella Repubblica Democratica del Congo
24 marzo 2020
Il Ruanda è il primo Paese dell’Africa sub-sahariana ad aver ordinato la chiusura di tutte le attività non necessarie a causa del coronavirus
11 novembre 2019
Le forze di sicurezza della Repubblica Democratica del Congo hanno eliminato anche il nuovo leader dei ribelli Hutu, Musabimana Juvenal, in un’operazione contro uno dei principali avamposti del gruppo nella provincia di Nord Kivu, nell’Est del Paese
26 ottobre 2019
La Russia continua ad espandere la sua influenza sull’Africa con la firma di 2 nuovi accordi di tipo scientifico-militare, uno con la Nigeria, l’altro con il Ruanda
6 ottobre 2019
Aggressori non identificati hanno ucciso 14 persone, nella regione del Ruanda settentrionale, vicino al Volcanoes National Park
19 settembre 2019
L’esercito della Repubblica Democratica del Congo ha riferito di aver ucciso il comandante dei combattenti Hutu ruandesi, Sylvestre Mudacumura, accusato di crimini contro l’umanità dalla Corte penale internazionale
11 settembre 2019
Un primo gruppo di 500 persone, inclusi bambini e ragazzi a rischio, principalmente provenienti dalla regione del Corno d’Africa, sarà evacuato dai centri libici nelle prossime settimane, secondo quanto previsto dalla dichiarazione congiunta firmata martedì 10 settembre
23 agosto 2019
Il presidente del Ruanda, Paul Kagame, e il suo omologo dell’Uganda, Yoweri Museveni, hanno firmato un patto volto a porre fine a mesi di tensioni che hanno visto i due vicini accusarsi a vicenda di spionaggio, omicidi politici e attacchi commerciali