I militari russi avvertono di imminenti provocazioni terroristiche a Idlib
Pubblicato il 10 luglio 2020 alle 6:20 in Russia Siria
I combattenti del gruppo Hayat Tahrir al-Sham, precedentemente noto come Fronte al-Nusra, affiliato di Al Qaida in Siria, stanno pianificando provocazioni vicino a Idlib per accusare Damasco di usare armi chimiche. È quanto riferisce il capo del Centro russo per la riconciliazione in Siria, il contrammiraglio Aleksandr Shcherbitski.
“Secondo le informazioni ricevute dal Centro per la riconciliazione delle parti in guerra della popolazione locale, i membri del gruppo terroristico Hayat Tahrir al Sham hanno in programma di effettuare alcuni attacchi nella provincia di Idlib per accusare le forze governative di usare armi chimiche”, si legge nel comunicato delle forze armate russe.
Il contrammiraglio ha inoltre osservato che gli estremisti hanno già fabbricato almeno 15 ordigni esplosivi con sostanze tossiche non ancora identificate in un laboratorio nella città di Sarmada, una città nel distretto di Harem, Governatorato di Idlib.
La Siria sta attraversando un grave conflitto dal marzo del 2011, in cui le forze governative affrontano fazioni di opposizione armata e gruppi terroristici. La situazione a Idlib è peggiorata in particolar modo a fine febbraio, quando Hayat Tahrir al Sham ha lanciato una serie di attacchi massicci, a cui l’esercito siriano ha risposto con un bombardamento aereo.
Italo Cosentino, interprete di russo
di Redazione