Antiterrorismo: May e Macron annunciano un piano comune
Pubblicato il 15 giugno 2017 alle 8:31 in Europa
Da Parigi il presidente francese Macron e la premier britannica May annunciano un piano comune anti-terrorismo che punta a migliorare la collaborazione franco-britannica nella lotta al cyberterrorismo e alla jihad on-line.

Emmanuel Macron riceve Theresa May all’Eliseo. Fonte: thestar
La Francia e il Regno Unito hanno deciso di lanciare un piano d’azione concreto per rinforzare la lotta antiterrorismo – ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron – Abbiamo deciso insieme di avanzare insieme, abbiamo lavorato nei giorni scorsi ad un piano comune. Macron ha specificato che una delle misure consiste nel contrastare la jihad on-line e “la diffusione dell’odio e del terrorismo su internet”.
Il piano prevede tre assi: rivedere gli obblighi dei provider per quanto riguarda la soppressione di contenuti inneggianti al terrorismo o di propaganda terrorista, “procedendo sulla falsariga di quanto deciso al G7 in Sicilia, abbiamo deciso di andare più avanti” – ha precisato Macron; migliorare l’accesso a contenuti criptati utilizzati da terroristi e sostenitori dell’ISIS, in particolare Telegram; accrescere la cooperazione internazionale, in particolare con gli Stati Uniti, per migliorare l’accesso alle prove digitali.
Stiamo lanciando una campagna comune franco-britannica per evitare che i terroristi possano continuare a utilizzare internet come un porto franco dove diffondere messaggi e contenuti che stanno causando tanto male – ha affermato Theresa May. Punto cruciale dell’intesa è la possibilità – allo studio – di poter perseguire legalmente i provider di servizi web se non fanno quello che è necessario per rimuovere tali contenuti – ha precisato la leader britannica.
May e Macron hanno reso omaggio alla vittime degli attentati di Londra del 3 giugno scorso, che hanno causato 11 morti, tre dei quali francesi. I due leader hanno discusso anche della Brexit e Macron ha assicurato che fino a che non uscirà definitivamente, la porta per il Regno Unito nella UE è sempre aperta.
Consultazione delle fonti francesi a cura di Italo Cosentino
di Redazione