Direttore Alessandro Orsini
Redazione
Direttore Alessandro Orsini
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16 luglio 2018
L’Algeria ha deportato circa 400 migranti che tentavano di raggiungere l’Europa, rimandandoli indietro, attraverso il deserto del Sahara, verso il vicino Niger. La notizia è stata diffusa dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM), domenica 15 luglio
16 luglio 2018
Le autorità italiane hanno confermato che Malta, Francia, Germania, Spagne e Portogallo accoglieranno 50 migranti ciascuno dei 450 stranieri soccorsi nel corso del fine settimana passato nel Mediterraneo. Secondo il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, si tratta di una grande vittoria, anche se chiede un ulteriore sforzo di solidarietà da parte dei governi europei
16 luglio 2018
L’Italia permetterà lo sbarco in Sicilia ad alcuni migranti che si trovano attualmente a bordo di 2 navi che hanno salvato in mare un totale di 450 richiedenti asilo, secondo quanto dichiarato dal ministro degli Interni, Matteo Salvini, domenica 15 luglio
14 luglio 2018
La Valletta ha replicato seccamente alle pressioni esercitate da Roma, che la esortava ad andare in aiuto di un’imbarcazione carica di 450 migranti nel Mediterraneo, rimbalzando la responsabilità alla penisola italiana
13 luglio 2018
Dopo uno stallo di due giorni, i 67 migranti a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera italiana sono sbarcati nel porto di Trapani. L’ok è arrivato dal Quirinale con la telefonata del presidente della Repubblica, Sergio Matterella, al premier Giuseppe Conte, in seguito alla resistenza da parte del Ministero dell’Interno
12 luglio 2018
In occasione dell’incontro trilaterale tenutosi ad Innsbruck prima del vertice UE di giovedì 12 luglio, i ministri degli Interni di Italia, Germania e Austria hanno concordato di voler limitare le partenze dei migranti e di voler diminuire ulteriormente gli sbarchi in Europa. In particolare, il capo del Viminale, Matteo Salvini, ha affermato che il “modello Italia” potrebbe diventare europeo
11 luglio 2018
L’Egitto ha ribadito di non avere alcuna intenzione di aprire centri di accoglienza per migranti sul suo territorio dando come motivazione “ragioni legali”. Il rifiuto ha acceso un dibattito in merito all’accordo dell’Unione Europea, raggiunto il 29 giugno 2018
11 luglio 2018
Nel 2017, 72.176 migranti sono stati rimpatriati volontariamente grazie al sostegno dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM), attraverso i programmi di Rimpatrio Volontario e Reintegrazione Assistititi (AVRR)
10 luglio 2018
Nei primi sei mesi del 2018 Frontex, l’agenzia europea della guardia di costiera e frontiera, ha coordinato e co-finanziato 165 operazioni di rimpatrio attraverso voli charter, aiutando complessivamente circa 6.400 stranieri a rientrare nei propri Paesi di origine
9 luglio 2018
L’Italia cercherà il sostegno dai partner dell’Unione Europea affinché i migranti salvati in mare da navi delle missioni di anti-traffico e monitoraggio vengano trasportati verso altri Paesi
9 luglio 2018
L’Organizzazione internazionale per le Migrazioni (IOM) ha reso noto, sabato 7 luglio, che circa 20 migranti subsahariani, tra cui 8 potenziali vittime del traffico di esseri umani, sono stati bloccati a inizio mese nella città di Faya, nel Ciad settentrionale. Si tratta di una delle principali rotte migratorie nel nord del Paese
8 luglio 2018
Qualche ora dopo l’instaurazione di un cessate-il-fuoco del 6 luglio, che ha messo in pausa la lotta nella Siria meridionale, le prime migliaia di famiglie che avevano cercato riparo al confine con la Giordania hanno cominciato a ritornare nelle aree dalle quali erano fuggite
8 luglio 2018
Il presidente del Consiglio Presidenziale della Libia, Fayez al-Sarraj, ha incontrato il ministro degli Esteri italiano, Enzo Moavero Milanesi, a Tripoli, sabato 7 luglio, per riattivare il Trattato di amicizia, partenariato e cooperazione, stretto 10 anni fa fra i governi dei due Paesi, che permette di rimpatriare i migranti in territorio libico
8 luglio 2018
Secondo un editoriale diffuso dalla CNN, molti cittadini europei non condividono la politica di “tolleranza zero” del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nei confronti dell’immigrazione, ma i governi europei hanno adottato misure molto più dure nella gestione di migranti, richiedenti asilo e persone già residenti ma appartenenti a minoranze
8 luglio 2018
In base a quanto prevede un nuovo accordo firmato lunedì 2 luglio dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, con il ministro dell’Interno, Horst Seehofer, il cosiddetto approccio “open door” della Germania in campo migratorio sembra destinato a subire una imminente inversione di marcia in direzione di misure nettamente più rigide e meno tolleranti